"Sogniamo un mondo senza più violenza, un mondo di giustizia e di speranza. Ognuno dia la mano al suo vicino, simbolo di pace e di fraternità"
The Prayer - Andrea Bocelli & Celine Dion

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mercoledì 16 gennaio 2013

Le 10 meraviglie (parte due)

Allora, ieri sera ero arrivata fino al Belgio francese, la quinta scelta.
Oggi ricominciamo con il sesto paese che è l'Olanda. Gli olandesi sono persone molto attive e per loro un pomeriggio passato alla tv o al computer è una perdita di tempo. Questo è perfetto, perché, anche se sembro pigra, io odio stare senza fare niente, e poi amo i paesaggio ghiacciati.


La settima scelta è l'Argentina. Allora, intanto ho una voglia incredibile di imparare lo spagnolo, non solo di capirlo, ma anche di parlarlo. Gli argentini hanno una vita sociale intensa, amano le feste e i balli ed è difficile trovare una famiglia senza un animale domestico. Io non so ballare, mi limito a cantare, però mi piace comunque e soprattutto adoro vedere altre persone.


All'ottavo posto c'è il Brasile, se ci andassi mi troverei per i Mondiali di calcio e sarebbe bellissimo tornarci per le Olimpiadi, dato che sto facendo richiesta di diventare volontaria, sapere la lingua del posto mi agevola di sicuro. I brasiliani amano la musica e sono conosciuti per la loro vitalità e socievolezza; ditemi, cosa c'è di più bello?


Al penultimo posto c'è il Giappone ma solo per la difficoltà della lingua, altrimenti lo avrei messo prima. Grazie alla mia sorellina giapponese, mi sto innamorando della loro cultura e innamorando doppiamente della cucina e non parlo solo di sushi, ma di tante altre cose. Per non parlare delle strutture e del sistema scolastico. Loro hanno campi da tennis e da calcio a scuola, fanno judo e baseball, più pallavolo e basket; io a scuola ho una palestra così brutta che si vergogna di essere stata costruita e non mi posso nemmeno lamentare troppo, considerando le condizioni di altre scuole.


All'ultimo posto c'è la Norvegia, l'unico paese che non mi affascina più di tanto ma non disdegnerei mai un anno passato li. Conosco abbastanza bene il paesaggio e so che è stupendo, il sistema scolastico è leggermente più rigido di quello svedese, ma dopo che ho preso 8 con la prof. psicopatica dell'anno scorso, mi sento "immortale" dal punto di vista scolastico.


Bene, ora ho finito. Se vi steste chiedendo il perché non abbia scelto paesi come l'Australia e la Nuova Zelanda, la risposta è semplice: non sono presenti tra le opzioni del programma annuale e io non ho intenzione di fare quello semestrale.

Aspetto ancora qualche commento, forse invano, ma sono speranzosa :)

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