"Sogniamo un mondo senza più violenza, un mondo di giustizia e di speranza. Ognuno dia la mano al suo vicino, simbolo di pace e di fraternità"
The Prayer - Andrea Bocelli & Celine Dion

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domenica 13 gennaio 2013

I'm scared


Io ho paura. Oggi è il compleanno di mio padre. Dovrei essere felice, ma non lo sono. Per me vuol dire solo un anno in meno con la sua presenza. Ciò che accaduto nella mia vita mi ha davvero fatto capire l’importanza dei miei genitori. Io non ho una normale paura di perderli, io ne ho il terrore.
Credo che sia comprensibile, perché almeno una volta ciascuno ce ne è stata la possibilità. Quando avevo otto anni mia madre ha avuto un tumore al seno. Ero piccola, mi dissero che era un nodulo, ma un’amica dei miei dalla bocca larga ebbe la delicatezza di farmelo scoprire durante la notte di Capodanno.
Due anni fa mio padre ha avuto un infarto. Aveva un’occlusione dell’aorta del 99%. I medici sono stati molto chiari: poteva andare molto male.
Mia madre ha un’ernia al disco con cui convive da molti anni e che ogni tanto le blocca la schiena, è terribile vedersela svenire davanti per il dolore.
Dopo quello che è successo a mio padre ho sempre paura di dargli stress e del fatto che lavori così tanto.
Ogni tanto ho paura di non fare abbastanza. A volte mi limito a non essere di fastidio.
I miei sorridono sempre, mi posso preoccupare solo quando li vedo preoccupati. Non lo sono quasi mai, ma proprio per questo a volte ho paura che fingano.
Comunque, come faccio sempre appena mi sento giù, cerco di trovare il lato positivo. Mia madre è guarita completamente dal tumore e mio padre continuando a prendere le medicine sta bene. La mia famiglia vista da fuori è una famiglia normale, ma in verità è molto di più.
I miei genitori non sono degli eroi perché mi consentono di fare viaggi studio o mi possono comprare bei vestiti. Lo sono perché per me e mia sorella si dimenticano tutte le loro paure e affrontano le nostre e io sono sicura di non poter desiderare niente di meglio.
Mentre scrivo questo piango come una fontana, forse ce l’ho anch’io un cuore.

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